Maria Elena Fumagalli, la “nonnina di Seveso”: un secolo di vita, di dolcezza e di memoria

26.11.2025

di Luisa Procopio

Cento anni non sono solo un traguardo: sono un viaggio. Un lungo cammino fatto di sorrisi, sacrifici, cambiamenti e momenti che rimangono impressi nell'anima. Ieri, 25 novembre, Maria Elena Fumagalli ha spento 100 candeline, circondata dall'affetto di chi la ama e di una comunità, quella di Seveso, che oggi la celebra come uno dei suoi volti più preziosi.

Maria Elena nasce il 25 novembre 1925 a Meda. Una giovane ragazza brianzola che attraversa gli anni difficili della storia — sì, anche la Seconda Guerra Mondiale — con la forza silenziosa che solo le donne di quella generazione possiedono. Dopo il matrimonio si trasferisce a Seveso, dove costruisce il suo nido, la sua famiglia, il suo mondo.

immagine presa da facebook
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Mamma di due figli, Maria Elena ha sempre scelto la via dell'amore: quella che porta a rimboccarsi le maniche ogni giorno, dedicando tempo, cura e attenzione alla famiglia. Dopo la nascita del primo figlio decide infatti di lasciare il lavoro e di dedicarsi completamente alla casa, ai suoi affetti, a quel microcosmo che ha custodito con gentilezza e dedizione per tutta la vita.

A raccontarci la sua storia è una persona speciale: **Ludmilla**, la sua badante, ma soprattutto un pilastro affettivo che da **22 anni** accompagna la famiglia con dolcezza e presenza costante. Al telefono la sua voce si fa calda quando parla di loro:

"Sono arrivata in questa famiglia tanti anni fa. Ho accudito Maria Elena e suo marito, scomparso ormai 12 anni fa. Mi hanno sempre fatta sentire a casa, come una figlia."

Di Maria Elena, Ludmilla dice con affetto:

"È una donna buona, bravissima. Ama la cucina semplice e sana: frutta, verdura, carne e pesce… e niente fritti! Con lei ho condiviso una parte importante della mia vita."

Ed è in queste parole che si riflette davvero chi è Maria Elena: una donna discreta, dal cuore grande, che ha attraversato un secolo mantenendo intatta la sua dolcezza.

Oggi Seveso festeggia la sua nonnina, esempio di forza e gentilezza, custode di una memoria che appartiene a tutti noi.

Auguri, cara Maria Elena.

Che ogni giorno sia ancora pieno di luce, serenità e amore.


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